- 17/07/2023
- Posted by: admin_diamente
- Categoria: News

L’ammoniaca refrigerante (NH3) è la soluzione più green per la refrigerazione industriale. Grazie alle sue proprietà termodinamiche e ambientali, è una delle sostanze più utilizzate negli impianti di refrigerazione. Rispetto a molti altri gas refrigeranti, l’ammoniaca è molto economica e disponibile in grandi quantità.
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Ammoniaca refrigerante: perché è la scelta migliore?
L’ammoniaca, o anche R717, comporta una serie di vantaggi che la rendono incredibilmente conveniente. Da tempo è un componente chiave negli impianti refrigeranti, ma solo negli ultimi anni sta diventando la scelta più promettente dal punto di vista della sostenibilità ambientale.
I vantaggi della refrigerazione ad ammoniaca
- Efficienza energetica: l’ammoniaca ha un elevato potere di raffreddamento, il che significa che può “raffreddare” con una quantità relativamente piccola di gas. Questa caratteristica rende gli impianti refrigeranti ad ammoniaca molto efficienti dal punto di vista energetico, poiché utilizza un bassissimo quantitativo di energia.
- Sostenibilità ambientale: Dal punto di vista ambientale l’ammoniaca ha un GWP e un ODP pari a 0. Ciò sta a significare che l’ammoniaca, a differenza di molti gas sintetici, non ha alcun impatto sull’atmosfera e non influisce sul riscaldamento globale.
- Durabilità e affidabilità: gli impianti refrigeranti ad ammoniaca sono noti per la loro resistenza nel tempo e per essere tra i più affidabili.
- Costi ridotti: dal punto di vista economico, l’ammoniaca è la meno costosa da ottenere poiché è disponibile in abbondanza.
Precauzioni nell’utilizzo dell’ammoniaca come refrigerante
- L’ammoniaca è altamente tossica per l’uomo. Pertanto, nella progettazione e nell’uso degli impianti ad ammoniaca è necessario prevedere apparecchiature quali sonde di rilevamento perdita, ventilatori per riciclo aria, ecc..
- L’ammoniaca è infiammabile in presenza di concentrazioni di aria specifiche. Anche se è molto difficile che si creino le condizioni per le quali l’ammoniaca si incendi, è sempre bene avere a disposizione gli strumenti per intervenire con tempestività.
- Gli impianti ad ammoniaca vengono tendenzialmente progettati usando tubazioni in acciaio inox poiché rame ed ottone non si possono usare con questo tipo di refrigerante.
Come funziona l’ammoniaca refrigerante negli impianti?
Gli impianti ad ammoniaca possono essere di due tipi:
- A POMPA
- AD ALLAGAMENTO
In entrambi i sistemi ci sono degli elementi chiave grazie ai quali può avvenire il ciclo frigorifero. Attraverso un gioco di pressioni e cambio di stato del gas refrigerante, il locale mantiene una temperatura controllata. Gli elementi chiave dell’impianto sono:
Compressione
Il compressore è il fulcro dell’impianto. Il gas refrigerante viene aspirato per poi essere compresso ad alte pressioni tramite sistemi a vite o alternativi (pistoni) all’interno dell’impianto.
Condensatore
Il gas ad alta pressione passa quindi attraverso un condensatore, dove cede il calore all’ambiente circostante o ad un fluido di raffreddamento (acqua, glicole o CO2). Questo fa sì che l’ammoniaca si condensi.
Separatore
Il liquido ad alta pressione viene quindi fatto passare attraverso un separatore che ha la funzione di separare l’ammoniaca in fase liquida da quella gassosa. La parte liquida viene inviata alle celle attraverso l’utilizzo di apposite pompe mentre la parte gassosa viene aspirata dal compressore.
Evaporazione
Il fluido passa all’interno dell’evaporatore dove assorbe il calore generato dai prodotti della cella e genera la quantità di freddo necessaria per mantenere la temperatura scelta del locale. Durante questo processo, l’ammoniaca evapora completamente, passando nuovamente all’interno del separatore.
Ricircolo
Il vapore viene quindi aspirato dal compressore, che lo comprime nuovamente per ripetere lo stesso ciclo.
Le proprietà dell’ammoniaca come refrigerante
L’ammoniaca ha delle proprietà chiave che la rendono un ottimo refrigerante:
- Elevato potere di raffreddamento
- Basso punto di ebollizione: evapora a circa -33°C, il che la rende adatta per il raffreddamento a basse temperature.
- GWP=0 rende l’ammoniaca una scelta ecologicamente sostenibile.
- Tossicità e infiammabilità: sebbene sia altamente tossica, è ben tollerata a concentrazioni basse e può essere utilizzata in sicurezza con adeguate precauzioni. Viene considerata sicura per l’uso in sistemi di refrigerazione grazie alla sua bassa infiammabilità.
Refrigerazione ad ammoniaca per impianti green
L’ammoniaca è considerata refrigerante naturale “green” per la sua sostenibilità.
Il suo basso GWP rende questo gas refrigerante una delle scelte migliori per ridurre l’impatto ambientale degli impianti. Molti paesi, per questo motivo, stanno incentivando la transizione verso gas refrigeranti più sostenibili, e l’ammoniaca gioca un ruolo chiave in questa transizione.